Milano è la città trainante dell’economia italiana, un centro florido e vivace che spesso ha anticipato le linee di tendenza del sistema produttivo italiano. Non è un caso che sia nato qui, più specificatamente nel quartiere Isola, il brand GELATO TOP MILANO, un’innovativa linea di basi e paste (e molto di più) ideata da Maurizio Poloni, maestro gelatiere da più di quarant’anni, e Fabrizio Fioretti. Come omaggio alla città, Milano, punto centrale del “Pentagono industriale” europeo, attrattiva per gli investitori stranieri e ormai patria del gelato artigianale moderno, è stata inserita all’interno del nome del brand. Non poteva poi mancare il riferimento alla parola “Gelato”, volutamente in lingua italiana sia perché rappresenta uno dei dolci simbolo della tradizione della penisola sia per indicare il segmento di riferimento, solo e soltanto quello del mondo freddo. Infine la parola centrale “Top” indica il posizionamento del prodotto nella fascia alta: scostandosi da un’ottica tipicamente commerciale, se un prodotto non rispetta determinati criteri di qualità gli è negato l’ingresso all’interno del catalogo delle referenze (pur essendo potenzialmente un gusto molto richiesto). È qui che emerge il primo punto di differenziazione di GELATO TOP MILANO: ogni prodotto viene creato con un approccio nuovo, ossia trasmutando una ricettazione ben precisa di una preparazione scomposta in un prodotto finito di immediato e facile utilizzo. Ogni pasta e ogni base è quindi il risultato di una progettualità, di una visione e di una padronanza tecnica, unite a un’attenta selezione di materie prime (es. il Torrone di Cremona), che fanno parte della tradizione italiana. Un’attitudine completamente innovativa che deriva dal particolare cammino percorso per la creazione di questo marchio e che determina il secondo elemento di differenziazione. GELATO TOP MILANO nasce direttamente dalla richiesta dei gelatieri abituati a lavorare il gelato a partire dai singoli ingredienti, che hanno l’esigenza di potersi avvalere di un prodotto unico e semplice da utilizzare, ma senza perdere la qualità del gelato.
Come riporta Fabrizio Fioretti: “Siamo diventati fornitori di noi stessi. Abbiamo deciso di produrre noi stessi le materie di cui avevamo bisogno per il nostro gelato. In questo modo siamo riusciti anche ad aiutare i nostri clienti che desideravano proporre il nostro gelato, offrendo loro un’unica soluzione pratica per l’utilizzo”. Ed ecco che appare il terzo fattore di distinzione: GELATO TOP MILANO riserva una particolare attenzione nei confronti del cliente, di cui conosce perfettamente i bisogni perché conosce il lavoro in laboratorio e le dinamiche del negozio. A ogni gelatiere è garantita piena assistenza e consulenza, con una semplice chiamata sono risolti tutti i dubbi relativi alle modalità di utilizzo di ogni prodotto. Prodotto il cui stesso particolare impiego definisce il quarto elemento di differenziazione: il prodotto riporta nella sua etichetta tutte le informazioni tecniche relative ai grassi, ai solidi, all’anticongelamento e così via in modo tale che il gelatiere sia totalmente autonomo nel suo utilizzo e privo di alcun tipo di vincolo.
GELATO TOP MILANO, infatti, è stato pensato per appagare un altro bisogno dei gelatieri: cercare sempre gusti nuovi. Ogni pasta è quindi stata ideata in modo tale da poter essere utilizzata per la realizzazione di quattro o cinque ricette, il tutto è affidato alla creatività e alle tecniche di bilanciamento di ciascun gelatiere, che può in questo modo ampliare il numero di gusti prodotti. Per consentire ai gelatieri di approfondire e conoscere tutte le potenzialità delle referenze, GELATO TOP MILANO affianca i clienti con la ACADEMY TOP MILANO: qui si lavora con il prodotto che diviene materia prima e facendo diventare il gelatiere vero e proprio creatore invece che semplice esecutore. Per coloro che desiderano aprire una gelateria (non punti vendita senza laboratorio), oltre alle competenze formative per i gelatieri e banconisti vengono messe a disposizione le competenze in ambito commerciale per la definizione di un business plan, piuttosto che le competenze di Raffaele Matrone, responsabile della creazione logistica della gelateria. Nonostante l’alta qualità e versatilità dei prodotti, sempre per assicurare il benessere del gelatiere, si è deciso di rinunciare a parte della marginalità e mantenere prezzi concorrenziali per GELATO TOP MILANO. Non pensare unicamente al guadagno è quindi l’ultimo ma non meno importante fattore di differenziazione. Concludiamo riassumendo quindi i punti di differenziazione di questa nuova linea: qualità, praticità, versatilità, attenzione per il cliente e formazione. Possiamo aggiungere a queste caratteristiche le attitudini specifiche di coloro che hanno fondato questo progetto, ossia la propensione a lavorare sempre non fermandosi mai al risultato presente ma guardando sempre a quello da perseguire nel futuro. Basti pensare che a gennaio 2023, quando la linea fu per la prima volta presentata, il catalogo era composto da 10 referenze. Oggi le referenze sono diventate 30, ma siamo certi che il progetto non arresterà qui la sua evoluzione.