Flash news

Arriva nelle scuole l’arte del gelato artigianale italiano con il corso teorico-pratico di alta formazione del maestro Angelo Grasso

Da quest’anno gli istituti alberghieri e professionali di settore di tutto il territorio nazionale potranno ospitare corsi gratuiti di gelateria.

Un progetto di alta formazione organizzato da GSG Service – società di comunicazione e formazione nel food – e affidato al maestro Angelo Grasso, stimata personalità del mondo del gelato artigianale italiano con oltre 40 anni di esperienza come docente, formatore, consulente, il quale ha festeggiato proprio quest’anno il traguardo di novecento corsi di specializzazione.

Il progetto è stato ideato con l’obiettivo di dare l’opportunità agli studenti di apprendere, attraverso un percorso che comprende sia una parte teorica che una pratica, la cultura del gelato artigianale italiano e di avvicinarsi al mestiere di gelatiere.

L’iniziativa è sponsorizzata da Bravo S.p.a., azienda 100% italiana leader di settore nella produzione di macchine per gelateria, pasticceria e cioccolato. Bravo crede fortemente nel valore della formazione dei giovani e per questo si è impegnata a sostenere concretamente il progetto mettendo a disposizione la propria tecnologia e le proprie risorse per portare ai ragazzi il sapere e il saper-fare di un prodotto d’eccellenza made in Italy apprezzato in tutto il mondo.  

Gli argomenti trattati spaziano dallo studio delle materie prime e della loro lavorazione, all’organizzazione della produzione, all’allestimento del laboratorio, alle diverse tecniche di produzione e molto altro.

Il corso “Alla base del gelato”  vuole essere solo l’inizio di un percorso in continua evoluzione, iniziato all’ “IPSSAR Pellegrino Artusi” di Recoaro Terme e che proseguirà a Vicenza al “Centro di Formazione Professionale San Gaetano” di Vicenza il 10-11 aprile. Il mese di maggio porterà l’iniziativa presso l’ “Istituto Superiore Andrea Mantegna” di Brescia il 16 maggio e al “Capac Politecnico del Commercio e del Turismo” a Milano il 21-22 maggio, per poi riprendere nella stagione scolastica successiva, perché non è mai troppo presto per pensare in grande.